Come conservare il formaggio?
Se sei un amante del formaggio allora saprai bene che non c'è niente di più fastidioso che aprire il frigorifero e scoprire che il tuo formaggio preferito è andato a male. La domanda sorge spontanea...come mantenere il nostro formaggio fresco e privo di muffa?
Partendo da alcuni quesiti i nostri esperti alimentari condividono i loro consigli per una corretta conservazione.
Partendo da alcuni quesiti i nostri esperti alimentari condividono i loro consigli per una corretta conservazione.
Che tipologia di frigorifero possiedo?
I ripiani del frigorifero hanno temperature differenti, la griglia più alta sarà la meno fredda, la centrale la moderatamente fredda, e il ripiano appena sopra i cassettoni dell’ortofrutta è la parte del frigorifero più fredda. I formaggi freschi quindi prediligeranno il ripiano più freddo, mentre quelli stagionati quello più in alto il meno freddo. Se il vostro frigo possiede una ventola sempre in funzione allora sarà necessario coprire il formaggio con un apposita carta per formaggi, oppure riporlo in contenitori in vetro dotati di coperchio.
I ripiani del frigorifero hanno temperature differenti, la griglia più alta sarà la meno fredda, la centrale la moderatamente fredda, e il ripiano appena sopra i cassettoni dell’ortofrutta è la parte del frigorifero più fredda. I formaggi freschi quindi prediligeranno il ripiano più freddo, mentre quelli stagionati quello più in alto il meno freddo. Se il vostro frigo possiede una ventola sempre in funzione allora sarà necessario coprire il formaggio con un apposita carta per formaggi, oppure riporlo in contenitori in vetro dotati di coperchio.
In quale tipo di confezione ho acquistato il formaggio?
è molto importante fare caso alla confezione del nostro formaggio, infatti una volta aperta occorre traferirla in un contenitore che abbia caratteristiche simili. I formaggi freschi devono sempre essere travasati insieme al liquido presente nella confezione originale ed essere consumati entro il giorno successivo. Nel caso si acquisti del formaggio sottovuoto a media stagionatura, il pezzo di formaggio in fetta deve poter respirare, senza per questo rischiare di seccarsi quindi si consiglia un contenitore che tenga conto di queste due caratteristiche.
Ricordatevi però di evitare sempre la pellicola in PVC, poiché potrebbe cedere alcune sostanze dannose al formaggio, usate piuttosto la carta stagnola o la carta oleata apposita per i formaggi, facendola aderire bene alla parte tagliata, così da preservare l'umidità del formaggio e impedirne l'ossidazione. Mentre i formaggi stagionati con la crosta possono essere avvolti in un panno di cotone o di lino leggermente inumidito.
è molto importante fare caso alla confezione del nostro formaggio, infatti una volta aperta occorre traferirla in un contenitore che abbia caratteristiche simili. I formaggi freschi devono sempre essere travasati insieme al liquido presente nella confezione originale ed essere consumati entro il giorno successivo. Nel caso si acquisti del formaggio sottovuoto a media stagionatura, il pezzo di formaggio in fetta deve poter respirare, senza per questo rischiare di seccarsi quindi si consiglia un contenitore che tenga conto di queste due caratteristiche.
Ricordatevi però di evitare sempre la pellicola in PVC, poiché potrebbe cedere alcune sostanze dannose al formaggio, usate piuttosto la carta stagnola o la carta oleata apposita per i formaggi, facendola aderire bene alla parte tagliata, così da preservare l'umidità del formaggio e impedirne l'ossidazione. Mentre i formaggi stagionati con la crosta possono essere avvolti in un panno di cotone o di lino leggermente inumidito.
Formaggio fresco o stagionato?
Esistono in commercio dei contenitori appositi per la conservazione del formaggio, che regolano lo scambio d'aria tra l'interno e l'esterno per preservare la freschezza del prodotto. Ha senso utilizzarli se le porzioni di formaggio sono separate l'una dall'altra ed incartate singolarmente. Si possono prevedere anche diversi contenitori, da destinare a prodotti di diverso tipo (es. contenitori dedicati per formaggi freschi, formaggi stagionati o formaggi dall'odore particolarmente intenso come Gorgonzola o Puzzone di Moena).
Per i formaggi freschi, preferite sempre i contenitori in vetro, per gli altri invece contenitori in plastica idonei al contatto con gli alimenti. Fate sempre però caso alla loro forma e caratteristiche in quanto devono essere facilmente da sanificati e asciugati.
Esistono in commercio dei contenitori appositi per la conservazione del formaggio, che regolano lo scambio d'aria tra l'interno e l'esterno per preservare la freschezza del prodotto. Ha senso utilizzarli se le porzioni di formaggio sono separate l'una dall'altra ed incartate singolarmente. Si possono prevedere anche diversi contenitori, da destinare a prodotti di diverso tipo (es. contenitori dedicati per formaggi freschi, formaggi stagionati o formaggi dall'odore particolarmente intenso come Gorgonzola o Puzzone di Moena).
Per i formaggi freschi, preferite sempre i contenitori in vetro, per gli altri invece contenitori in plastica idonei al contatto con gli alimenti. Fate sempre però caso alla loro forma e caratteristiche in quanto devono essere facilmente da sanificati e asciugati.
Vicino a cosa lo metto?
Il formaggio è molto suscettibile alla contaminazione microbiologica proveniente da altri alimenti presenti nel frigorifero (uova, carne e verdura o frutti non lavati). Evitate quindi il contatto diretto con altri alimenti e di posare il formaggio privo di involucri direttamente sul ripiano del frigorifero.
Se si sviluppano delle muffe entro la data di scadenza del prodotto, potete tagliare la parte con la muffa ed eliminarla, la muffa infatti è visibile ad occhio nudo e, se viene asportata completamente il formaggio è ancora commestibile. Come buona regola potete usare i sensi per fare una verifica visiva ed olfattiva del prodotto per valutarne lo stato di conservazione, “è il segreto più vecchio del mondo”, e a casa può diventare un ottimo strumento per non sprecare il cibo.
Il formaggio è molto suscettibile alla contaminazione microbiologica proveniente da altri alimenti presenti nel frigorifero (uova, carne e verdura o frutti non lavati). Evitate quindi il contatto diretto con altri alimenti e di posare il formaggio privo di involucri direttamente sul ripiano del frigorifero.
Se si sviluppano delle muffe entro la data di scadenza del prodotto, potete tagliare la parte con la muffa ed eliminarla, la muffa infatti è visibile ad occhio nudo e, se viene asportata completamente il formaggio è ancora commestibile. Come buona regola potete usare i sensi per fare una verifica visiva ed olfattiva del prodotto per valutarne lo stato di conservazione, “è il segreto più vecchio del mondo”, e a casa può diventare un ottimo strumento per non sprecare il cibo.
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