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Olio extravergine di oliva: tutte le informazioni per scegliere la giusta materia prima per ogni situazione


Conoscete la dicitura Olio Evo? 

Per Olio Evo si intende l'olio extravergine di oliva ottenuto con la sola spremitura delle olive sane con procedimento meccanico. Questo tipo di olio, infatti, si ottiene attraverso la sola pressione delle olive senza l'aggiunta di additivi chimici.

I suoi benefici sono molteplici, tant'è che diversi studi l'hanno valutato addirittura come una vera e propria medicina, che a differenza di quelle che assumiamo per le varie patologie è senza controindicazioni e allieta anche il nostro palato.

Conoscere tutte le caratteristiche dell'olio extravergine di oliva ci permette di valutarne la qualità e scegliere la giusta materia prima adatta a ogni situazione e che fa al caso nostro.
Vediamo insieme quali informazioni potranno esserci utili!

Come scegliere l'olio extravergine di oliva - bottiglia

Quale packaging scegliere al supermercato?

Vi è mai capitato di essere al supermercato e vedere diverse confezioni di olio. Cosa differenzia una dall'altra? Scopriamolo insieme!

Affinché le caratteristiche nutrizionali e sensoriali di un ottimo olio extravergine di oliva possano essere mantenute fino al consumo, è necessario un confezionamento che lo preservi dal contatto con l'aria e la luce. Questi, infatti, sono i due principali fattori che possono alterare le caratteristiche dell'olio extravergine di oliva durante la conservazione. Partiamo quindi dal vetro, che rappresenta la scelta ottimale per il confezionamento dell'olio essendo impermeabile a gas e vapori e in grado di schermare la radiazione luminosa. Qual è lo svantaggio di questo confezionamento? Il fatto di avere un elevato impatto ambientale anche in termini di energia necessaria per produrlo.

Un'altra buona soluzione per il confezionamento dell'olio extravergine di oliva è la banda stagnata: per quale motivo? Perché è totalmente impermeabile a gas, vapori e radiazione luminosa e inoltre la confezione permette di avere una elevata superficie per riportare le informazioni nutrizionali. Questa soluzione però non permette al consumatore di vedere la materia prima attraverso la confezione.

Il PET (materiale plastico) si colloca al primo posto dal punto di vista della sostenibilità ambientale, confermandosi come opzione più economica, ma con l'enorme svantaggio di non possedere proprietà funzionali, ad esempio barriera ai gas, adeguate allo scopo.


Come leggere le etichette?

Saper leggere le etichette nutrizionali, diventa fondamentale anche per l'olio extravergine di oliva. Prima di tutto è importante sapere che le etichette degli alimenti, e quindi anche dell'olio, presentano informazioni obbligatorie per legge ed elementi facoltativi. Tra le informazioni obbligatorie vi è l'origine: può trattarsi di uno stato Membro dell'Unione Europea o uno stato extracomunitario, ma in ogni caso il produttore deve specificare se il luogo di produzione dell'olio è diverso dal luogo di raccolta della materia prima. Dopodiché deve essere specificata la conservazione: come per tutti gli alimenti che acquistiamo, infatti, anche per l'olio deve essere esplicitata la data entro cui si garantisce che il prodotto mantenga le sue proprietà se correttamente conservato.

Tra le informazioni facoltative, invece, troviamo la dicitura "prima spremitura a freddo" oppure "estratto a freddo", oltre a quella relativa agli attributi che ne definiscono il gusto e l'odore.
Come scegliere l'olio extravergine di oliva - olio e accetto
Come scegliere l'olio extravergine di oliva - olio in bottiglia
 
Alcune cose da sapere
 
Ecco alcune pillole da tenere a mente per conservare e utilizzare al meglio il nostro olio extravergine di oliva. 
 
1) In termini di macronutrienti, l'olio è una fonte primaria di grassi di ottima qualità. Si tratta infatti in prevalenza di grassi monoinsaturi e di Omega 3 che contribuiscono al mantenimento di livelli normali di colesterolo nel sangue. 
 
2) L' intervallo termico a cui si dovrebbe conservare l'olio è compreso tra i 10 e i 24°C; la temperatura ottimale è di circa 15°C. 
 
3) È fondamentale non lasciare le confezioni di olio nella vicinanza con i cattivi odori: in questo modo diminuiscono drasticamente le possibilità che il prodotto possa assorbirli e compromettere così le proprie qualità.

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