icon - food

Ecco tutto quello che forse non sai sulla celiachia


Quello che forse non tutti sanno è che mediamente, in Italia ma anche nel resto del mondo, l'1% della popolazione è affetta da celiachia. Che cos'è la celiachia? Come può influenzare le abitudini alimentari? È un'allergia alimentare, un'intolleranza alimentare o nessuna delle due? 

Abbiamo chiesto alle dietiste di Markas, Claudia Dell'Edera e Valentina Alber, di sfatare alcuni miti e luoghi comuni o più semplicemente di fare chiarezza in merito, condividendo qualche informazione utile su come offrire un servizio di ristorazione senza glutine, ma di alta qualità. 


Che cos'è la celiachia e come potete esserne affetti

La celiachia è un'infiammazione cronica dell'intestino che si scatena, nelle persone geneticamente predisposte, a causa del consumo di alimenti contenenti glutine. Difatti, il sistema immunitario attacca erroneamente il tessuto sano della parete intestinale, "appiattendo" gradualmente i villi intestinali. Di conseguenza, i nutrienti non vengono assorbiti correttamente.  

L'unico trattamento, attualmente disponibile, consiste nel seguire una dieta priva di glutine. Pertanto, la lettura delle etichette degli alimenti risulta di fondamentale importanza, poiché gli alimenti che contengono glutine, come il grano, l'orzo, il farro, la segale, il kamut e di conseguenza i prodotti come il pane, la pasta, la pizza, i cereali per la colazione, i cracker, le fette biscottate, devono essere evitati assolutamente. Anche per quanto riguarda i prodotti trasformati, come ad esempio patate pre-fritte, mix di verdure per zuppe, prosciutti o formaggi a fette, è bene controllare le etichette per verificarne la presenza di tracce di glutine.

Se il medico vi ha diagnosticato la celiachia, dovrete seguire una dieta senza glutine per far si che l'intestino si riprenda nuovamente e per evitare complicanze a breve e lungo termine. Il dietista vi aiuterà passo per passo a seguire la dieta in modo ferreo e risponderà alle vostre domande riguardo alla dieta gluten free. 
cosa sapere sulla celiachia - farina e pane
Cosa dire alle persone a cui è stata diagnosticata la celiachia

Oggi seguire una dieta senza glutine è più semplice, rispetto a diversi anni fa. Ormai è presente, infatti, un'ampia varietà di prodotti che rende tutto meno complicato. Esistono inoltre diverse aziende specializzate nella ristorazione collettiva, che offrono un pasto gustoso e sicuro pensato per i celiaci. Per esempio, nelle mense Markas di tutta Italia vengono preparate in totale più di 260 diete speciali senza glutine al giorno.

Tuttavia, le cose possono essere un po' più problematiche quando si pranza al ristorante, soprattutto dal punto di vista psicologico. 

Questo è del tutto comprensibile, poiché può essere necessario un po' di tempo per adattarsi al nuovo tipo di dieta. Se dovete cenare in un ristorante chiamate in anticipo e informate il personale della vostra condizione. Non abbiate paura di fare domande specifiche sul modo in cui preparano i pasti e su determinati ingredienti.  

Oggigiorno, difatti, sempre più ristoranti offrono scelte senza glutine!
cosa sapere sulla celiachia - pasta
cosa sapere sulla celiachia - tagliatelle
Ricevere una diagnosi corretta è così semplice come sembra?

La celiachia è caratterizzata da una serie di sintomi: dalla diarrea, al gonfiore e dolore addominale, fino ad arrivare alla perdita di peso e al ritardo di crescita nei bambini. Nella sua forma più atipica, invece, i sintomi sono meno specifici: stanchezza, frequenti afte, vomito, disturbi del ciclo mestruale e perdita di capelli.

Ottenere una diagnosi corretta e precisa, non è quindi così semplice. Secondo l'Associazione Italiana Celiachia, il tempo che intercorre, in media, tra la comparsa dei sintomi e la diagnosi è di sei anni. 

Ecco perché prenotare una visita specialistica dal medico, prima di eliminare il glutine dalla dieta, è estremamente importante per ottenere una diagnosi corretta.
cosa sapere sulla celiachia - pane
Conservare gli alimenti senza glutine e cucinare per gli ospiti: ecco qualche consiglio!

Cucinare per gli ospiti celiaci può sembrare impegnativo, ma è meno complicato di quanto sembri, purché si seguano alcune semplici regole per ridurre al minimo la contaminazione.

Ecco quindi quali passaggi seguire: 

- Utilizzare pentole, padelle, coltelli, taglieri, ecc. facili da pulire. Assicurarsi che tutti gli utensili e le superfici siano accuratamente lavati prima di iniziare a preparare i piatti.

- Se dovete cucinare anche piatti contenenti glutine, preparate prima i piatti senza glutine.

- Quando fate la spesa, scegliete i prodotti senza glutine e conservateli in un'altra borsa della spesa.

- Conservate gli alimenti senza glutine lontano da quelli contenenti glutine, possibilmente in due armadi separati. In alternativa, riponete gli alimenti senza glutine in alto.
 
cosa sapere sulla celiachia - Preparazione del cibo
Quali sono, quindi, i passaggi fondamentali da seguire per offrire un ottimo servizio di ristorazione senza glutine?

Offrire pasti senza glutine nelle scuole, nelle università, negli ospedali, negli uffici significa garantire a tutti un pasto senza stress. La scelta di un fornitore di servizi di ristorazione affidabile è altrettanto importante. Markas, ad esempio, ha superato con successo rigidi protocolli e ispezioni, per tutte le fasi di preparazione dei pasti. 

Comunque tutto comincia con l'approvvigionamento delle materie prime: acquistare i prodotti giusti significa analizzare attentamente le informazioni e le etichette. Le aziende devono poi assicurarsi che i prodotti senza glutine siano conservati in aree separate per evitare contaminazioni. Inoltre la preparazione di eventuali pasti speciali, come quelli senza glutine, deve avvenire in modo sicuro. 

Un altro fattore chiave per offrire un servizio senza glutine di alta qualità è la formazione. In Markas, dietisti e nutrizionisti si assicurano che i cuochi e il personale di cucina siano ben informati sulle procedure di sicurezza: dall'acquisto allo stoccaggio, dalla preparazione alla consegna fino ad arrivare al consumo finale.
 

ARTICOLI CHE POTREBBERO INTERESSARTI